La Storia
Pein Assut nasce nel 1963
Pein Assut nasce nel 1963 grazie all'iniziativa di Giovanni Dambrosio e sua madre ``Seppina``, da quel giorno il loro obiettivo è sempre stato quello di portare gioia e felicità alla gente che varcava le porte del loro locale, grazie alle sue pietanze e la sua calorosa accoglienza.
Gli Anni '80
Inizialmente l'attività era situata in un piccolo locale a ridosso della cattedrale, nel quale i clienti venivano accolti con vino e involtini di carne di cavallo al sugo, le cosiddette ``Brasciole``. Negli anni 80' con l'apertura della caserma militare, nel locale iniziarono ad affacciarsi i primi soldati. Per questo motivo nacque l'esigenza di allargare il menù con primi piatti e antipasti, trasformandosi in una vera e propria osteria. Con il passare degli anni la famiglia di Giovanni cresce e i figli cominciano ad affiancare il padre nella sua attività.
Nel 96' Il Cambio
Nel 96' a causa delle nuove leggi sanitarie il piccolo locale dietro la cattedrale non era più idoneo, quindi assieme a tanti altri locali nel centro storico fu costretto a cambiare sede. L'8 febbraio del 96' l'osteria Pein Assut si trasferisce in Corso Umberto I n. 56 e da piccola cantina divenne un'osteria conosciuta anche al di fuori delle mura cittadine. Da quando è venuta a mancare nonna “Seppina” a tirare le redini del locale ci sono Giovanni, la moglie Santina e suoi figli, sempre pronti a servire i propri clienti mantenendo la stessa passione con la quale il tutto ha avuto inizio.
Oggi
Ogni giorno la cucina si riempie di prodotti freschi e genuini, i quali vengono trasformati dalle mani sapienti di Giovanni in piatti deliziosi che i clienti amano a tal punto da voler tornare spesso nel locale. Nonostante siano passati tanti anni da quando questa storia ha avuto inizio, Giovanni non ha dimenticato le proprie radici, quindi, il piatto che fa da padrone nel locale è ancora quella ``mistica`` e ormai leggendaria “Brasciola di Giuan“.